TITANIC CIRCUS


Una nuova edizione dello spettacolo "TITANIC, una fiaba del vecchio millennio."
 
di e con A. Astorri e P. Tintinelli


I punti di avvio di questo nostro lavoro sono stati il poema di H.M. Enzensberger sulla fine del Titanic,

uno straordinario testo di naufragi che parla di un mondo disperato e senza futuro e i versi del veggente Arthur Rimbaud,

un padre della modernità che nella Saison en Enfer  tenta un bilancio personale,

ma vede anche il fallimento di una intera civiltà quella nostra d’Europa.

Ci siamo immaginati, di raccogliere i resti di uno spiaggiamento e di una deriva del secolo appena trascorso

e di portarli a bordo in una sorta di circo sgangherato animato da due soci,

il direttore Caporusso e il suo aiutante tuttofare Mozzicotti.

Infatti la scena è quella di un circo, forse più quella di una carcassa circense come dice Caporusso,

dove sembra che tutto sia lì lì per crollare.

C’è una porta centrale da cui escono le varie attrazioni della serata,

due camerini a vista, e le attrezzerie di un baraccone che prevede costumi di animali,

animali mummificati e strani pupazzi malconci.

C’è un giradischi che fa da colonna sonora

e una radio da cui Caporusso impartisce ordini, presenta le attrazioni circensi ma anche rende pubblici pensieri e suggestioni.

Il Circo ha inizio con le sue creature ripescate dalle acque scure della notte,

da un mondo sommerso abitato da anime precipitate e stelle colate a picco. 

Si avvicendano un orso degli abruzzi, una ballerina sfortunata, un documentario sonoro sulle nostre radici, un comico,

fino ad un immaginaria ultima cena a bordo del Titanic,

la nave su cui i due soci ad un certo punto sono costretti ad imbarcarsi per cercare fortuna e successo in un altro paese perché la propria patria non li considera.

Fino poi all’inabissamento finale dove ci si immagina una condizione di un umanità sommersa e in attesa di una redenzione.

Titanic Circus è per chi si è sottratto a tenere il passo con la modernità, per chi ha trovato amara la bellezza del vivere,

per chi sogna amori portentosi e universi fantastici ma da vita al proprio concerto di inferni.

SCHEDA TECNICA